sabato 12 febbraio 2011

La vergogna e...oltre

In Italia ci si riesce a dividere su tutto.
Il consigliere regionale Cesare Bossetti della Lega Nord (eletto senza preferenze nel listino bloccato di Formigoni) durante il minuto di silenzio in ricordo dei 4 bambini rom morti a Roma non si alza, rimane seduto: ripreso per il suo comportamento risponde di non essersi accorto perchè stava leggendo il giornale. Ormai si è andati oltre la vergogna.
Bossi e Calderoli concordano con Marcegaglia, il 150° dell'unità d'Italia si festeggia lavorando!
A parte che il prossimo festeggiamento sarà fra 50 anni, nel 2011 il 25 Aprile coincide con S.Angelo, il 1° Maggio cade di domenica, così come il Natale. Tre giorni non persi per la produttività.
Invece se si festeggia il 17 Marzo il nostro Paese rischia di andare a rotoli....e le ore di cassa integrazione?
Si dica chiaramente che non si vuole festeggiare perchè non ci si crede! Il coraggio delle proprie idee si vede anche in queste occasioni, non si campino scuse non credibili prendendo in giro la gente.

1 commento:

  1. L'episodio fa il pari con la dichiarazione della Maiolo: è più facile educare un cane che un bambino rom. La Maiolo me lo ricordo bene. All'inizio degli anni 90 si presentò in una lista antiproibizionista. Proponeva di risolvere i problemi del carcere con i distributori di siringhe e di profilattici. Poi fece l'assessore ai servizi sociali del comune di Milano. E propose di risolvere i problemi degli anziani con la distribuzione gratis del viagra.
    Ecco a cosa porta prima o poi l'ideologia: ci si dimentica del valore unico delle persone. Come palloni gonfiati si viaggia a km dalla terra.
    Peccato vedere anche la Lega così ridotta.
    Per tutti questi vale la lezione del secolo scorso: l'ideologia che si dimentica del valore delle persone viene inesorabilmente spazzata dal vento della storia. E' solo questione di tempo.
    Gabriele Arosio

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